mercoledì 30 dicembre 2009

Kyoto

Se Tokyo e` il tempio del lusso, dello shopping e della modernita`, Kyoto sembra un altro mondo, un altro Paese Premetto che purtroppo non ho fatto in tempo a vedere tutto quello che c`era da vedere, e se tornero` in Giappone, sicuramente mi rifermero` qui. Ma andiamo con ordine: grazie al Nozumi superexpress ( il re degli shinkansen, ancora piu` veloce dei treni proiettili ad alta velocita`, se fosse possibile) in 2 ore e 20 si copre la distanza di 500 Km che separa Tokyo e kyoto. Da li`, grazie anche al tempo splendido (sembrava primavera, cielo limpidissimo) comincio la maratona, non senza essermi fatta fregare dalla solerte impiegata del bus terminal che mi ha proposto (per la verita` e` anche colpa mia che non mi sono informata bene prima) un pratico pass giornaliero per il bus e la metro per 1200 Yen. Peccato che la metro non l`ho mai presa e il pass per il bus soltanto costava 500 Yen!).
Prima di tutto, bisognava trovare l`ostello. Avevo una mappa e due diverse indicazioni, ce la potevo fare. E cosi` e` stato, nonostante i primi tentaivi di sabotaggio dell`azienda di trasporti giapponese che nel primo autobus che ho preso si e` dimenticata di attivare i cartelli bilingue delle fermate, per cui ad ognuna ho chiesto all`autista se era quella giusta per me. Alla fine anche lui stava per perdere la pazienza. Ostello molto carino, e` chiaramente la casa dei proprietari (padre e figlia) che hanno riadattato ad ostello, e quindi la cosa piu` bella e` che vedi proprio come e` fatta una casa del posto, dove accanto al tatami e ai tavolini bassi c`e` ovviamente un megaschermo ultrapiatto. proprietari gentilissimi, la ragazza mi ha pure accompagnato in taxi in centro e non ha nemmeno voluto che smezzassi la corsa. Decisamente consigliato.
Passiamo alla parte piu` interessante di kyoto: i suoi templi. Sono tanti, tutti molto belli, chi piu` chi meno, e bisognerebbe prima vedere delle foto da casa per sapere quali andare a vedere e quali lasciare se non si ha molto tempo. E infatti una breve ricerca mi ha permesso di saltare l`itinerario suggerito dalla fedele lonely e andare dritta verso quelli che volevo vedere per primi: padiglione d`oro, padiglione d`argento, Toji (con la pagoda piu` alta del Giappone), per poi lasciarmi ad oggi il fushimi Inari (meraviglioso e anche questo non isnerito nell`itinerario principale della LP) e un altro paio indicati dalla guida come i must see, tra cui il kiyumizo dera.Che dire, parleranno le foto, perche` sono veramente luoghi meravigliosi, io sono rimasta incantata, specialmente al padiglione d`oro e al fushimi inari e non so come descriverli.
Qualche parola la trovero` domani per parlare di Nara pero`.

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