martedì 2 giugno 2009

V.I.P. meeting

Venerdi' ho fatto il mio ingresso ufficiale nell'alta societa', accompagnando il nostro ambasciatore ad un meeting alla residenza dell'ambasciatore giapponese. La composizione degli invitati comprendeva una ventina tra ambasciatori e rappresentanti permanenti (WB, UE, etc..) e la sottoscritta, preda di grande imbarazzo, versione nano da giardino (immobile e muta) per buona parte della riunione. L'argomento del giorno era una relazione dell'ambasciatore cinese sulla situazione economica dell'Etiopia e sullo stato degli investimenti cinesi. Da notare;
- l'ambasciatore russo (o presunto tale, la faccia era da russo) sbadiglia clamorosamente con la bocca aperta, senza mano davanti0
-quello indiano beve il te' con il mignolo alzato!
-il padrone di casa, l'ambasciatore giapponese, ha notevoli doti da ventriloquo: parla con la bocca semichiusa, con una cadenza monocorde stile liturgia del mattino, per cui non si capisce niente. La consolazione e' che, a quanto mi e' stato detto, neanche gli altri capiscono nulla e rispondono sempre in maniera abbastanza vaga alle sue domande.

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